lunedì 24 ottobre 2022
Habitat
Lucas Memmola
Eleonora Alescio
"Fu allora che per la prima volta cominciai a capire ciò che, in altre regioni del mondo, circostanze ugualmente demoralizzanti mi hanno poi definitivamente insegnato.
Viaggi, scrigni magici pieni di promesse fantastiche, non offrirete più inintatti i vostri tesori. Una civiltà proliferante e sovreccitata turba per sempre il silenzio dei mari. Il profumo dei tropici e la freschezza degli esseri sono viziati da una fermentazione il cui tanto sospetto mortifica i nostri desideri e ci condanna a cogliere ricordi già quasi corrotti. Oggi che le isole polinesiane, soffocate dal cemento armato, sono trasformate in portaerei pesantemente ancorate al fondo dei Mari del Sud, che l'intera Asia prende l'aspetto di una zona malaticcia e le bidonvilles rodono l'Africa, che l'aviazione commerciale e militare viola l'intatta foresta americana o melanesiana, prima ancora di poterne distruggere la verginità, come potrà la pretesa evasione dei viaggi riuscire ad altro che a manifestarci le forme più infelici della nostra esistenza storica? Questa grande civiltà occidentale, creatrice delle meraviglie di cui godiamo, non è certo riuscita a produrle senza contropartita. Come la sua opera più famosa, pilastro sopra il quale si elevano architetture d'una complessità sconosciuta, l'ordine e l'armonia dell'Occidente esigono l'eliminazione di una massa enorme di sottoprodotti malefici di cui la terra è oggi infetta. Ciò che per prima cosa ci mostrate, o viaggi, è la nostra sozzura gettata sul volto dell'umanità.'
Tristi tropici, Claude Lévi-Strauss
Lucas Memmola
Bari, 1994.
Lucas ha studiato all'Accademia delle Belle Arti di Brera di Milano. È particolarmente interessato ai processi biologici e organici, il suo approccio all'arte è simile a quello di un alchimista: indaga come gli elementi della natura (terra, carne, oro, fuoco) possano dialogare tra loro, generando delle metafore visive che sono specchio di determinate condizioni dell'animo umano. L'obiettivo principale della ricerca artistica di Memmola è quindi quello di descrivere processi interni all'uomo e alla realtà che lo circonda attraverso differenti strumenti poetici, attingendo anche a tematiche religiose o che appartengono alla dimensione del sacro e alla mitologia.
Eleonora Alescio
Chiaramonte Gulfi, 1982.
Eleonora si laurea nel 2011 in Ecologia all’università Tor Vergata di Roma. Lo studio dei delicati equilibri degli ecosistemi fa nascere in lei una nuova passione, gli insetti, e in particolare le farfalle. In poco tempo, questa passione per la metamorfosi e per i lepidotteri, visti non solo come meravigliosi insetti impollinatori, ma anche come importanti indicatori ecologici, getta le basi e fa da unico carburante alla nascita della prima edizione de “La Casa delle Farfalle” che inaugura Il primo ottobre del 2011 al Palazzo San Domenico di Modica. Eleonora e La Casa delle Farfalle volano da una città all’altra passando per Vittoria, Chianciano Terme, il Bioparco di Roma, Milazzo, e inaugurando la prima edizione romana, in pianta stabile, nella primavera del 2017.