lunedì 11 gennaio 2021
Concerto Vietato
Gian Maria Tosatti
Pasquale Iannarella
Quando in Unione Sovietica era proibito ascoltare musica straniera, due ragazzi di Odessa iniziarono ad incidere le hit americane su delle lastre per radiografie, in modo da poterle contrabbandare in modo più semplice. La qualità del suono tuttavia era scarsa. Questo non fermò, però, il fiorire della diffusione di questi dischi.
Gian Maria Tosatti
Roma, 1980
I suoi progetti sono indagini a lungo termine su temi legati al concetto di identità, sia sul piano politico che spirtuale.
Il suo lavoro consiste principalmente in grandi installazioni site specific. La sua pratica coinvolge spesso le comunità connesse ai luoghi in cui le opere prendono corpo.
Nel 2015 la rivista internazionale ArtReview ha inserito nella lista dei 30 artisti più interessanti della sua generazione (Future Greats)
Nel 2014 Domus ha inserito la sua opera My dreams, they'll never surrender, tra le dieci migliori mostre internazionali di quell'anno.
Tosatti è anche un giornalista e scrittore. E' editorialista per il Corriere della Sera e per la rivista Opera Viva. Scrive saggi sull'arte e la politica.
Pasquale Iannarella
Sassofonista jazz formato negli anni '80 mescolato esperienze musicalmente diverse dall'Afro Beat al jazz cubano. Ha collaborato con molti musicisti internazionali e, più recentemente, con artisti di altre discipline quali Michelangelo Pistoletto e Renato Mambor, oltre che con molti attori tra quali Ascanio Celestini e Massimo Popolizio.
All'inizio degli anni 2000 ha collaborato con Paolo Fresu e Butch Morris. Dal 2015 porta in giro le sue musiche con il Pasquale Innarella Quartet, oltre a portare avanti altri due progetti con continuità, il Go Dex Quartet, dedicato alla rielaborazione delle musiche di Dexter Gordon e Ayler's Mood, trio concentrato sulla musica d'improvvisazione.
Nel 2019 vince l'European Jazz Award per il miglior progetto musicale europeo. E' l'unico italiano ad aver vinto fino ad oggi questo riconoscimento